Percorso:ANSA > Nuova Europa > Polonia > 'Respingere i ricorsi su relocation dei migranti'

'Respingere i ricorsi su relocation dei migranti'

Lo chiede avv. generale Corte Ue per ricorso Slovacchia-Ungheria

26 luglio, 15:57
(ANSA) - BRUXELLES - La Corte di Giustizia Ue deve "respingere i ricorsi di Slovacchia e Ungheria" contro il meccanismo di ricollocamento provvisorio obbligatorio dei richiedenti asilo da Italia e Grecia. E' questo il parere dell'avvocato generale Yves Bot, secondo cui il meccanismo contribuisce realmente e in modo proporzionato a far sì che la Grecia e l'Italia possano far fronte alle conseguenze della crisi migratoria del 2015".

Nella maggior parte dei casi la Corte accoglie i pareri degli avvocati generali. Come risposta alla crisi migratoria che ha colpito l'Europa nell'estate 2015, il Consiglio Ue ha deciso i ricollocamenti per aiutare l'Italia e la Grecia ad affrontare l'afflusso massiccio di migranti.

La Slovacchia e l'Ungheria, che, al pari della Repubblica ceca e della Romania, hanno votato contro, chiedono alla Corte di giustizia di annullare la decisione sostenendo che ci sono stati errori di carattere procedurale o la scelta di una base giuridica inappropriata. Secondo loro la decisione del Consiglio non risponde alla crisi migratoria né appare necessaria a tal fine.

Nel procedimento dinnanzi alla Corte, la Polonia è intervenuta a sostegno della Slovacchia e dell'Ungheria, mentre il Belgio, la Germania, la Grecia, la Francia, l'Italia, il Lussemburgo, la Svezia e la Commissione sono intervenuti a sostegno del Consiglio Ue. Nelle sue conclusioni odierne, che non sono vincolanti, l'avvocato generale Bot propone alla Corte di respingere i ricorsi presentati dalla Slovacchia e dall'Ungheria, confutando o respingendo le argomentazioni portate dai due Paesi. (ANSA).

© Copyright ANSA - Tutti i diritti riservati