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Ue-Moldova: avanti con riforme e integrazione economica

Riforme, giustizia, finanziamenti in Consiglio associazione

31 marzo, 19:04
(ANSA) - BRUXELLES - Crescita economica, riforme strutturali, lotta alla corruzione, nuovo sistema elettorale, libertà dei media, assistenza macrofinanziaria, inclusione delle minoranze etniche e risoluzione del conflitto in Transnistria. Sono i temi affrontati oggi durante il terzo Consiglio di associazione Ue-Moldova, il primo dopo l'entrata in vigore, il primo luglio 2016, dell'accordo di associazione fra le due regioni.

Durante l'incontro - al quale hanno partecipato il commissario Ue all'Allargamento, Johannes Hahn, e il primo ministro moldavo Pavel Filip - le due parti hanno "riaffermato" l'impegno a proseguire il processo "di associazione politica e integrazione economica sancito dall'accordo" di luglio, recita la nota conclusiva. In particolare, la Moldova è chiamata a intensificare gli sforzi per le riforme in settori come "giustizia, media, energia e ambiente per le imprese".

Le due parti hanno "concordato sul bisogno di adottare un pacchetto di leggi anti-corruzione e assicurare la sua tempestiva implementazione", mentre l'Ue ha "sottolineato la necessità d'indagini complete, imparziali ed efficaci sulle frodi bancarie che svelate alla fine del 2014" e ha "espresso preoccupazione" per la troppa polarizzazione e concentrazione in poche mani dei media. La Moldova ha poi insistito sul bisogno dell'assistenza finanziaria europea per "assicurare che le riforme cominciate producano risultati visibili", garantendo anche che misure legali aggiuntive sono state prese per garantire un uso trasparente dei fondi Ue. (ANSA).

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