Macedonia: Mogherini, è un nuovo inizio con l'Ue

(ANSA) - BRUXELLES - È "un nuovo inizio", quello tra Ue e l'ex repubblica jugoslava di Macedonia, con un rinnovato "senso di ottimismo" sia per l'implementazione delle riforme necessarie ad avvicinare Skopje a Bruxelles, sia per i nodi più difficili da sciogliere per il paese, come la disputa con la Grecia sul nome. Così l'Alto rappresentante dell'Ue, Federica Mogherini, durante la conferenza stampa al termine del 13/o Consiglio di associazione tra l'Ue e Fyrom, alla presenza del ministro degli Esteri della Fyrom, Nikola Dimitrov, e del vice primo ministro per gli affari europei, Bujar Osmani.

Ciò che Bruxelles ha mostrato di apprezzare di più sono i recenti passi in avanti nelle relazioni di vicinato. L'accordo con la Bulgaria, voluto dal nuovo primo ministro Zaev e al vaglio oggi dalla commissione Esteri del Parlamento macedone, è stato raggiunto "senza l'aiuto di mediatori", sottolinea Mogherini. Il nuovo governo di Skopje ha messo in atto "uno spirito di impegno concreto", che ha portato a "buoni progressi" per rimettere il paese sul cammino europeo, spiega Mogherini.

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