Montenegro: Nato, giusta politica difesa e dialogo con Mosca

(ANSA) - BRUXELLES, 6 MAR - "La duplice politica di deterrenza e difesa combinata con il dialogo" nei confronti della Russia "è quella giusta" e, insieme al Montenegro, "continueremo ad aumentare la prontezza delle nostre forze e intensificare la lotta al terrorismo". Lo ha detto il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, durante un punto stampa congiunto con il presidente del Montenegro, Milo Dukanovic.

Stoltenberg ha evidenziato che Dukanovic "è un forte sostenitore della politica della porta aperta della Nato" e ha ricordato il "passo importante" fatto dall'Alleanza il mese scorso accogliendo la Macedonia del Nord. Podgorica "contribuisce alla missione di mantenimento della pace della Nato in Kosovo, per costruire la stabilità nei Balcani occidentali", ha aggiunto il segretario generale dell'Alleanza, accogliendo la decisione del Paese balcanico di aumentare la spesa per la difesa, "con un piano chiaro per investire il 2% del Pil in difesa entro il 2024".

"La costanza" di Skopje e Atene nel raggiungere l'accordo sul nuovo nome della Macedonia - che ha aperto a Skopje le porte della Nato - "può essere un esempio anche per Belgrado e Pristina", poiché rappresenta "l'unica formula affidabile per la stabilità dei Balcani occidentali", ha detto il presidente montenegrino. "Siamo consapevoli che ci sono altri attori", oltre all'Ue, "interessati alla nostra regione", ma "siamo pronti a implementare pienamente il sistema di valori europeo", ha assicurato Dukanovic. (ANSA).