Macedonia Nord: pressing Pe su riforme e unità nazionale

(ANSA) - BRUXELLES - Si rinnova l'appello dell'Ue alla Macedonia per trovare la coesione nazionale e accelerare sulle riforme che spianerebbero definitivamente la strada del Paese balcanico verso l'Europa. A chiederlo questa volta è una delegazione della commissione per gli Affari esteri del Parlamento europeo, guidata dall'eurodeputato estone Tunne Kelam (Ppe), giunta venerdì a Skopje.

Il Paese "non dovrebbe perdere tempo" con le divisioni politiche, ha detto Kelam. Dopo lo storico accordo con la Grecia sul nuovo nome della Macedonia, il Paese ex-jugoslavo deve infatti superare una rivalità politica che in passato ha messo a repentaglio l'attuazione delle riforme chieste da Bruxelles per avviare i negoziati di adesione.

La delegazione dell'Eurocamera, composta da sette deputati, ha incontrato oggi i leader macedoni e i rappresentanti della società civile. "Il colloquio con il premier Zaev è stato positivo", ha riferito Knut Fleckenstein (S&D), sottolineando di apprezzare anche l'impegno al dialogo espresso dal partito di opposizione nazionalista Vmro. (ANSA).