Governatore Banca centrale greca critica politici su crisi

(ANSA) - TRIESTE - Il governatore della Banca centrale greca, Yannis Stournaras, ha criticato il sistema politico e l'assetto istituzionale del proprio paese, analizzando le ragioni dei problemi economici attraversati dalla Grecia. Lo riporta l'agenzia Ibna, in seguito all'intervista rilasciata da Stournaras al quotidiano Kathimerini. Il governatore ha affermato che "eravamo in una barca in cui stava entrando acqua e, invece di fare chiarezza per tappare il buco, ci siamo accoltellati a vicenda". Stournaras ha aggiunto che "soffriamo la mancanza di istituzioni stabili, la mancanza di fiducia, la mancanza di coraggio del sistema politico a dire la verità alla gente".

Secondo il governatore ed ex ministro delle Finanze dell'amministrazione Samaras, la grande questione su cui interrogarsi è perché altri paesi abbiano portato a termine i propri programmi di bailout prima della Grecia. Stournaras ha al proposito menzionato la crescita del Pil dell'8% in Irlanda e il miglioramento dell'economia in Spagna, Portogallo e a Cipro. Le esternazioni del governatore giungono mentre il governo di Atene sta ancora combattendo per arrivare a un accordo con i creditori sulla revisione del programma di salvataggio, in stallo da oltre un anno. Secondo la Banca centrale greca, circa 750 milioni di euro sono stati ritirati dai conti correnti bancari a febbraio e il flusso in uscita continuerà a salire costantemente a marzo, a causa dei prolungati ritardi della procedura di valutazione e delle crescenti preoccupazioni sui rischi complessivi per l'economia della Grecia. (ANSA).