(ANSA) - TRIESTE, 14 GIU - Calano le autorizzazioni
all'export di armi concesse dal governo tedesco. Secondo quanto
emerge da un rapporto approvato oggi dal consiglio dei ministri,
da gennaio ad aprile di quest'anno Berlino ha dato il via libera
a esportare armi per un valore pari a 2,42 miliardi di euro,
contro i 3,3 miliardi registrati nello stesso periodo dell'anno
scorso. Nel 46% dei casi i Paesi di destinazione fanno parte
della Ue o della Nato. Verso Paesi terzi sono state autorizzate
invece esportazioni per 1,3 miliardi di euro, contro gli stessi
1,9 miliardi dello stesso periodo dello scorso anno. Su questo
valore pesa, per quasi due terzi, l'ok alla fornitura di una
fregata all'Algeria. Tra gli altri Paesi terzi spiccano l'Egitto
(via libera alla fornitura di armi per 128 milioni di euro), gli
Emirati Arabi (80 milioni), Singapore (66 milioni), la Corea del
Sud (49 milioni) e l'Arabia Saudita (48 milioni). Berlino ha
inoltre autorizzato l'export di armi per l'Italia per quasi 17
milioni di euro. Per quanto riguarda l'intero 2016, invece,
l'esecutivo ha approvato la fornitura all'estero di armi verso
l'Italia per quasi 17 milioni di euro. Per quanto riguarda
l'intero 2016, invece, l'esecutivo ha approvato la fornitura
all'estero di armi per 6,8 miliardi di euro, un miliardo in più
del 2015. Secondo l'istituto svedese Sipri, la Germania è il
quinto esportatore di armi al mondo. (ANSA).
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