(ANSA) - ROMA, 17 GEN - Per rilanciare la crescita e la
competitività servono un rilancio del sistema bancario e un
accesso più semplice ai mercati finanziari per le aziende. E'
quanto sostengono Confindustria e BDI - Associazione di
rappresentanza dell'industria tedesca - nel Position Paper sul
rafforzamento del corporate banking in Italia, in Germania e
nella Ue, elaborato congiuntamente in occasione della Conferenza
Economica che si terrà domani a Berlino, alla presenza del
presidente di Confindustria Vincenzo Boccia.
Dando seguito a uno degli impegni assunti nella dichiarazione
congiunta condivisa nel vertice di Bolzano dello scorso ottobre,
ricorda Confindustria in una nota, l'associazione industriali
italiani e la e BDI sottolineano, fra l'altro, la necessità di
"mettere fine all'incertezza normativa evitando un'ulteriore
stretta regolatoria"; completare "l'Unione Bancaria, cruciale
per spezzare il circolo vizioso tra banche e debito sovrano
nazionale e per preservare il mercato unico dei servizi
finanziari". Serve poi, sostengono, "la tempestiva creazione di
un sistema europeo di assicurazione dei depositi per proteggere
i depositanti (fino a 100 mila euro). Senza dimenticare di
ridurre a livelli sostenibili e in un lasso ragionevole di
tempo, lo stock di non performing loans che grava sui bilanci di
diverse banche"; di giungere a un consolidamento del "sistema
bancario per avere meno banche, ma più efficienti; rafforzare i
mercati dei capitali e sviluppare strumenti di finanza
alternativa per finanziare i progetti delle imprese". Molto, è
scritto nella nota, "è stato fatto in Italia negli ultimi anni
con risultati incoraggianti, ma ancora insufficienti". (ANSA).
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