Usa pronti a installare sistema di difesa nel Baltico

(ANSA) - TRIESTE - Il segretario alla Difesa americano, James Mattis, ha dichiarato durante la sua visita in Lituania che gli Usa sono pronti a installare sistemi di difesa negli Stati Baltici come deterrente nei confronti della Russia. Lo riporta il Baltic Times.

"Dispiegheremo solo sistemi difensivi per assicurarci che la sovranità sia rispettata", ha affermato Mattis durante la conferenza stampa tenutasi a Vilnius dopo l'incontro con la presidente lituana Dalia Grybauskaite. Quest'ultima ha evidenziato a sua volta che le Repubbliche baltiche necessitano di misure addizionali di sicurezza, senza tuttavia fornire dettagli.

"I sistemi in questione sono quelli che riteniamo necessari", ha spiegato Mattis, secondo cui "ogni tipo di incremento della potenza di combattimento da parte della Russia è semplicemente destabilizzante, in un'area dove i russi sanno di non essere minacciati da nessuna iniziativa da noi condotta in Lituania o in altri Stati democratici". La visita del segretario americano mirava a dimostrare che l'impegno della nuova amministrazione Trump per la sicurezza del Baltico, dove sono forti le preoccupazioni sulla politica estera di Mosca. La Nato potrebbe collocare un sistema missilistico Patriot a lungo raggio nella regione, in risposta all'aumento dell'attività militare russa nella zona, ma Mattis non ha rilasciato dichiarazioni in merito a questa possibilità. I Patriot sono in grado di abbattere aerei e missili balistici. La Nato potrebbe incrementare la difesa terra-aria nelle tre Repubbliche in occasione dell'esercitazione militare su larga scala che Russia e Bielorussia hanno organizzato per l'autunno. Mattis ha inoltre visitato i contingenti militari di stanza a Pabrade, nella Lituania centrale, alla presenza dei ministri della Difesa di Lituania, Lettonia ed Estonia. (ANSA).