Estonia: polizia, crimine organizzato senza un capo

(ANSA) - TRIESTE - C'è una "crisi di comando" in corso nel crimine organizzato dell'Estonia. Lo ha dichiarato il Capo della polizia criminale, Krista Aas, in un'intervista al media estone Postimees.

Le organizzazioni criminali stanno affrontando un periodo di incertezza dopo la morte del "padrino" Nikolai Tarankov. Il boss è stato ucciso nel settembre scorso da un uomo poi arrestato e ora in attesa di processo. Ora un nuovo leader emergerà oppure i diversi gruppi dovranno trovare un nuovo modus operandi, ha dichiarato Aas: "Il crimine organizzato in Estonia ha sempre operato all'interno di un sistema, seguendo regole concrete.

Poiché questo sistema è scomparso, ora c'è una certa confusione.

È una crisi di management, se vogliamo chiamarla così. Le previsioni sono difficili in situazioni come questa".

Il futuro è quindi imprevedibile: "Emergerà una persona con autorità sufficiente a prendere il comando, oppure i diversi gruppi dovranno guardare ognuno al proprio apparato e a come risolvere i conflitti. La terza possibilità è che ci sia un collasso e che ognuno vada per la propria strada. Non lo sappiamo", ha concluso. (ANSA).