Balcani: Consiglio d’Europa, riconciliazione in stallo
Muiznieks, politici devono collaborare su passato e per futuro
21 novembre, 16:43Muizniks sottolinea che negli ultimi anni i paesi della regione hanno fatto molti passi avanti "importanti" per allineare le loro leggi e pratiche con gli standard europei e internazionali, ma che "i recenti segni di regressione rischiano di compromettere il progresso fatto sinora".
Il commissario punta il dito in particolare contro la negazione del genocidio, la glorificazione di criminali di guerra e i tentativi di riabilitare persone coinvolte in crimini commessi durante la guerra, il revisionismo storico, i discorsi infiammatori di certi leader politici e la persistente segregazione etnica nelle scuole. "Per invertire questa tendenza, dice Muiznieks, i politici, traendo lezioni dal passato, devono mettere da parte i loro obiettivi a breve termine e focalizzarsi sul rafforzamento della coesione sociale invece d'amplificare le divisioni etniche". Inoltre il commissario sottolinea l'importanza di "scoprire la verità sul destino di tutte le persone disperse, di lottare contro l'impunità per tutti i crimini commessi durante la guerra, e garantire alle vittime l'accesso alla giustizia e ai risarcimenti". (ANSA)