Percorso:ANSA > Nuova Europa > Bulgaria > Mostre: la 'Bulgaria attraverso lo specchio del tempo'

Mostre: la 'Bulgaria attraverso lo specchio del tempo'

Roma celebra 140 anni di relazioni con Sofia

11 dicembre, 14:11
(ANSA) - TRIESTE, 11 DIC - Trentasei preziose lastre fotografiche e un allestimento interattivo con proiezioni 3D e percorsi multisensoriali per raccontare la Bulgaria degli anni '20 e '30 del Novecento ovvero ''La Bulgaria attraverso lo Specchio del tempo'': arriva da Sofia al Museo di Roma in Trastevere la mostra dedicata al 140/o anniversario delle relazioni diplomatiche tra Bulgaria e Italia. Proiettate sulle pareti del museo, le lastre di vetro raccontano, nella loro versione animata, luoghi e costumi del Paese dell'Europa centro-orientale, proponendo al visitatore un viaggio in un mondo bucolico da cui emerge il contesto storico, etnografico, geografico e diplomatico dell'epoca in cui sono ambientati gli scatti.

Gli antichi reperti fotografici, spiegano le curatrici Irina Dilkova e Milena Kaneva, erano stati conservati, avvolti in fogli di carta sbiadita scritti a macchina: missive diplomatiche, notiziari Reuters o BTA (l'agenzia di stampa bulgara) degli anni '20 e '30. E così, le notizie più interessanti che raccontano le vicissitudini dell'Europa del tempo sono state stampate nel formato dei giornali dell'epoca e fanno parte del percorso di visita della mostra.

Particolare anche la storia di queste lastre, giunte in Bulgaria per volere di una nobildonna italiana di origine bulgara, Nadezhda Bliznakov De Micheli Vitturi, che nel 1996 ne fece dono all'allora first lady di Bulgaria, Antonina Stoyanova. Le 36 lastre erano appartenute al nonno, Marko Bliznakov, uno dei fondatori delle attività portuali del Paese. Il giovane Bliznakov si era laureato in Belgio in ingegneria e, successivamente, era stato inviato, per volontà del Principe Ferdinando, a specializzarsi in ingegneria portuale a Trieste. I primi anni del Novecento lo vedono uomo d'affari di successo, felicemente sposato con l'italiana Petronilla Veneziani, e Console Onorario della Bulgaria in Italia. Cognato di Italo Svevo, fece parte della Trieste cosmopolita degli inizi del secolo, annoverando tra i suoi amici più stretti anche lo scrittore James Joyce. Bliznakov ingaggiò alcuni fotografi per immortalare dei momenti della vita quotidiana bulgara e dei frammenti del suo amato Paese.

La mostra, promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, sarà inaugurata questa sera e resterà aperta al pubblico fino al 12 gennaio prossimo. (ANSA).

© Copyright ANSA - Tutti i diritti riservati