(ANSA) - SOFIA - La Bulgaria compirà ogni sforzo per
''normalizzare il dialogo'' e ''ristabilire il partenariato tra
Turchia e Unione europea''. Lo ha detto il primo ministro
bulgaro, Boyko Borissov, incontrando a Istanbul il presidente
turco Recep Tayyip Erdogan, in occasione della riapertura della
chiesa di Santo Stefano, da ieri riaperta dopo sei anni di
restauro.
''Nel 2018 - ha rilanciato il premier bulgaro secondo quanto
riferisce l'agenzia di stampa bulgara Bta - dovremmo riportare
le relazioni tra l'Unione europea e la Turchia alla normalità,
allo stato in cui si trovavano alcuni anni fa, perché ''questa è
l'unica via da percorrere''.
Il restauro della chiesa costruita a metà del XIX secolo, ha
ricordato dal canto suo il presidente turco Erdogan, è parte
dello sforzo compiuto negli ultimi anni dalla Turchia ''per
ripristinare i templi di varie religioni come sinagoghe e chiese
cristiane'' che il Paese ''continuerà a compiere anche in
futuro''.
E' un ''messaggio molto importante'' che Ankara invia al
resto del mondo, ''di armonia e pace'', ha sottolineato
intervenendo il primo ministro turco, Binali Yildirim.
All'evento hanno preso i ministri degli Esteri bulgaro,
Ekaterina Zaharieva, della Cultura, Boil Banov, dell'Economia,
Emil Karanikolov e dell'Agricoltura, Roumen Porozhanov.
Il luogo di culto è stato restaurato grazie all'intervento di
restaurato turchi ed è stato cofinanziato dalle autorità
bulgare. (ANSA).
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