Percorso:ANSA > Nuova Europa > Bulgaria > Acqua:Corte Conti Ue, investire in Bulgaria,Ungheria,Romania

Acqua:Corte Conti Ue, investire in Bulgaria,Ungheria,Romania

Necessari ulteriori finanziamenti per raggiungere standard Ue

12 settembre, 19:00
(ANSA) - BRUXELLES - La qualità dell'acqua potabile in Bulgaria, Ungheria e Romania "è migliorata negli ultimi anni grazie ai finanziamenti dell'Unione europea", ma "sono ancora necessari ingenti finanziamenti" per raggiungere gli standard comunitari. In un rapporto sugli interventi dell'Ue sulla qualità dell'acqua potabile nei tre Paesi, la Corte dei Conti Ue promuove il lavoro svolto nel periodo compreso tra l'adesione dei tre all'Ue e la fine del 2016, ma avverte sulla necessità di un ulteriore sforzo congiunto tra gli Stati e Bruxelles. I problemi idrici nei tre Paesi analizzati hanno diversa natura.

In particolare, secondo i dati Eurostat, in Romania la popolazione soffre di un limitato accesso all'acqua pubblica, garantito solo al 62% dei cittadini. Le falle per la Bulgaria - evidenziano i contabili -, invece, si aprono quando si analizzano le perdite idriche: le più elevate dell'Ue (60%). Tra il 2007 e il 2020, il sostegno del Fondo europeo di sviluppo regionale e del Fondo di coesione per la gestione e l'approvvigionamento di acqua potabile in Bulgaria, Ungheria e Romania ammonterà in totale a 3,7 miliardi di euro. "Il sostegno finanziario dell'Ue a queste reti idriche è stato ingente, ma non dovrebbe sostituire la spesa degli Stati membri - ammonisce George Pufan, responsabile della relazione -. Nel complesso, questi tre Stati dovranno investire oltre 6 miliardi di euro entro la fine del 2020 per coprire il fabbisogno". (ANSA).

© Copyright ANSA - Tutti i diritti riservati