Contadini greci tentano blocco del confine bulgaro

(ANSA) - TRIESTE, 27 GEN - La polizia greca ha bloccato alcuni tentativi da parte dei contadini in sciopero di utilizzare i propri trattori per bloccare un valico confinario fra Grecia e Bulgaria. Lo riporta il Sofia Globe. Si tratta dell'ultimo capitolo delle proteste dei contadini greci contro l'aumento delle tasse, dei prezzi del carburante e dei contributi previdenziali.

La Radio nazionale bulgara informa che il traffico attraverso il valico, il più utilizzato fra Bulgaria e Grecia, non ha subito rallentamenti in entrambi i sensi di marcia. La polizia greca ha chiuso la strada E-19 per evitare che i veicoli agricoli potessero raggiungere Salonicco o Promachonas. I sindacati hanno annunciato che la protesta sarà potente e prolungata. Negli ultimi giorni, decine di trattori e pick-up hanno bloccato una parte dell'autostrada Patrasso-Corinto, vicino Aigio, nel Peloponneso settentrionale. Contadini sono scesi in strada a Zante, Hania, Veria, Creta e diverse località della Grecia centrale e del Peloponneso settentrionale. In alcuni casi le proteste hanno incontrato l'appoggio delle autorità municipali. Le compagnie di trasporto stradale bulgare hanno affermato ripetutamente che se gli agricoltori bloccassero la frontiera - come hanno fatto per più di un mese nel febbraio 2016, causando perdite per diversi milioni di euro - non esiteranno a organizzare un contro-blocco, impedendo alle merci greche di passare il confine. (ANSA).