Corruzione:Ue,progressi Sofia-Bucarest ma sempre sorvegliate

(ANSA) - BRUXELLES - Sulle riforme del sistema giudiziario e lotta alla corruzione Romania e Bulgaria fanno passi avanti, ma per il 2017 il monitoraggio di Bruxelles resta aperto.

Emerge dalle relazioni annuali sul Meccanismo di cooperazione e verifica (Cvm), a dieci anni dal loro avvio, pubblicate oggi dalla Commissione europea. La soddisfazione dei requisiti del Cvm è politicamente collegata al via libera definitivo per l'ingresso di Sofia e Bucarest in area Schengen, in particolare su richiesta di Germania e Olanda. Secondo la Commissione Ue nel 2016 la Bulgaria ha fatto "progressi importanti" sulla riforma giudiziaria, mentre sulla strategia nazionale anti-corruzione è "ancora ad un primo stadio". Più in generale, "negli ultimi dieci anni, i progressi non sono stati veloci come sperato e restano da risolvere questioni importanti". Anche per la Romania, nonostante gli "importanti progressi", restano aperte questioni chiave, soprattutto su "responsabilità e affidabilità delle autorità e le salvaguardie interne per assicurare l'irreversibilità dei risultati, una volta che il monitoraggio sarà concluso".(ANSA).