Bosnia: serbo condannato a 20 anni per crimini di guerra
Responsabile dell'uccisione di decine di civili musulmani
30 ottobre, 18:47Il 14 giugno 1992 Susnjar e altri appartenenti alla formazione paramilitare serba "Vendicatori", guidati dai più brutali criminali di guerra di Visegrad, i fratelli Milan e Sredoje Lukic, rinchiusero in una casa una settantina di civili musulmani, per lo più donne, bambini e anziani del villaggio di Koritnik, appiccando poi il fuoco e sparando a chi tentava di salvarsi fuggendo dalle finestre. In tal modo atroce morirono tra gli altri il piccolo Ensar di un anno, Elma di cinque e una neonata di due giorni, bruciata viva tra le braccia della madre.
Il 27 giugno successivo sempre per mano dei 'Vendicatori', a Visegrad fu perpetrato un altro eccidio nel quale rimasero vittime altre decine di civili musulmani, bruciati vivi nelle loro case date alle fiamme.
I fratelli Lukic sono stati condannati dal Tribunale penale internazionale dell'Aja (Tpi) rispettivamente all'ergastolo e a 27 anni di reclusione, mentre Susnjar era stato arrestato in Francia nel giugno 2018, ed estradato verso la Bosnia. (ANSA)