(ANSA) - BELGRADO, 9 LUG - Migliaia di persone stanno
marciando da ieri in Bosnia-Erzegovina per ricordare i musulmani
bosniaci sterminati nel 1995 nell'area di Srebrenica, dopo la
caduta della cittadina nelle mani delle forze serbo-bosniache
comandante da Ratko Mladic.
In circa 6mila, per lo più bosniaci, ma anche persone
provenienti da tutto il mondo, sta prendendo parte alla "Marcia
della Pace", evento annuale che dal 2005 coinvolge migliaia di
persone, a marciare per tre giorni su un percorso di circa cento
chilometri da Nezuk, nei pressi di Tuzla, al memoriale vicino a
Srebrenica, dove finora sono state inumate oltre 6.600 vittime
dei massacri. La marcia segue uno dei percorsi compiuti 24 anni
fa da moltissimi musulmani bosniaci che cercarono, nella maggior
parte dei casi invano, di sfuggire alla morte per mano delle
truppe serbo-bosniache comandate da Mladic. A migliaia, dopo la
conquista di Srebrenica, furono catturati ed eliminati, i loro
corpi nascosti in fosse comuni.
I resti di altre 33 vittime saranno inumati al memoriale di
Potocari il prossimo 11 luglio. Più di 8mila uomini e ragazzi
bosniaci musulmani furono sterminati nel luglio 1995 in quello
che è stato il più sanguinoso massacro sul suolo europeo dalla
Seconda guerra mondiale, genocidio secondo le sentenze di
tribunali internazionali. (ANSA).
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