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Rel. internazionali: Roberti, rafforzare ruolo Fvg in Eusalp
All'assemblea della strategia Ue per regione alpina di Innsbruck
20 novembre, 18:55
(ANSA) - Innsbruck (Austria), 20 nov - "La Strategia europea
per la regione alpina (Eusalp) è una grande opportunità di
sviluppo per un territorio omogeneo dal punto di vista
morfologico, ma soprattutto economico. In questo quadro la
partecipazione del Fvg è determinante per il raggiungimento di
obiettivi comuni, quindi il ruolo della nostra Regione deve
essere valorizzato rispetto al passato". E' la posizione dell'
assessore Fvg alle Politiche comunitarie, Pierpaolo Roberti, al
termine dell'assemblea generale dell'Eusalp, nell'ambito della
quale sono state approvate le linee d'azione della prossima
presidenza della strategia, che sarà esercitata dall'Italia.
In merito, Roberti ha chiarito che "il 2019 con la presidenza italiana sarà un buon trampolino di lancio per i numerosi esempi virtuosi e le eccellenze presenti sul nostro territorio. Non a caso uno dei temi di Eusalp è la sostenibilità ambientale e del trasporto sostenibile nell'area alpina, che il Fvg ha affrontato investendo in maniera convinta sul trasporto ferroviario delle merci e delle persone". L'assessore ha annunciato che "a settembre 2019 Trieste ospiterà un evento, promosso dalla presidenza italiana, e si tratterà il tema dell'intermodalità, con particolare riferimento al Porto di Trieste, il più importante scalo della regione alpina per traffico su rotaia.
L'esperienza sviluppata in Friuli Venezia Giulia potrà fungere da best practice per le altre Regioni dell'arco alpino e favorire la conoscenza delle opportunità che solo il porto giuliano può offrire, grazie al regime di punto franco e al suo posizionamento lungo la nuova via della seta".
Roberti ha ribadito che "la Regione intende continuare ad investire in maniera rilevante sulle infrastrutture ferroviarie del Porto di Trieste. Ridurre il trasporto delle merci su gomma a favore di quello su rotaia è un modo sicuro per abbattere le emissioni inquinanti e ridurre il numero di tir dalle strade. Il tutto senza ipotizzare dannosi aumenti ai pedaggi autostradali, come prospettato da altri Paesi".
Eusalp è la quarta strategia macro-regionale dell'Unione europea e copre un territorio popolato da 80 milioni di persone (il 16 per cento dell'Ue) articolato su 48 regioni in sette Paesi: Austria, Francia, Italia, Germania, Slovenia, Liechtenstein e Svizzera. (ANSA).
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In merito, Roberti ha chiarito che "il 2019 con la presidenza italiana sarà un buon trampolino di lancio per i numerosi esempi virtuosi e le eccellenze presenti sul nostro territorio. Non a caso uno dei temi di Eusalp è la sostenibilità ambientale e del trasporto sostenibile nell'area alpina, che il Fvg ha affrontato investendo in maniera convinta sul trasporto ferroviario delle merci e delle persone". L'assessore ha annunciato che "a settembre 2019 Trieste ospiterà un evento, promosso dalla presidenza italiana, e si tratterà il tema dell'intermodalità, con particolare riferimento al Porto di Trieste, il più importante scalo della regione alpina per traffico su rotaia.
L'esperienza sviluppata in Friuli Venezia Giulia potrà fungere da best practice per le altre Regioni dell'arco alpino e favorire la conoscenza delle opportunità che solo il porto giuliano può offrire, grazie al regime di punto franco e al suo posizionamento lungo la nuova via della seta".
Roberti ha ribadito che "la Regione intende continuare ad investire in maniera rilevante sulle infrastrutture ferroviarie del Porto di Trieste. Ridurre il trasporto delle merci su gomma a favore di quello su rotaia è un modo sicuro per abbattere le emissioni inquinanti e ridurre il numero di tir dalle strade. Il tutto senza ipotizzare dannosi aumenti ai pedaggi autostradali, come prospettato da altri Paesi".
Eusalp è la quarta strategia macro-regionale dell'Unione europea e copre un territorio popolato da 80 milioni di persone (il 16 per cento dell'Ue) articolato su 48 regioni in sette Paesi: Austria, Francia, Italia, Germania, Slovenia, Liechtenstein e Svizzera. (ANSA).
