Balcani:Cadez,CIF forte fattore coesione Balcani occidentali

(ANSA) - TRIESTE - "In due anni, dalla sua creazione, il Chamber Investment Forum (Cif) è diventato il più forte fattore di coesione dei Balcani occidentali". Lo ha detto all'Ansa Marko Čadež, presidente della Camera di commercio e industria della Serbia, in riferimento all'ente che raccoglie le camere di commercio dei sei paesi dei Balcani occidentali, oltre a quelle di Slovenia e Croazia, per un totale di 350mila imprese associate. Čadež ha aggiunto che "nel Cif lavoriamo assieme sull'eliminazione delle barriere e sul miglioramento delle condizioni e delle relazioni per fare business, nonché sull'attrazione di investimenti stranieri".

Il Segretariato permanente del Cif aprirà la sua sede centrale a Trieste, il 12 luglio, in occasione del Vertice sui Balcani occidentali. Secondo Čadež, "l'ufficio sarà pienamente operativo in autunno e assicurerà relazioni più efficienti nella regione, miglior coordinamento nei progetti comuni e maggiore comunicazione e cooperazione fra Stati membri del Cif, istituzioni Ue e portatori d'interesse che puntano sulla cooperazione economica nella regione. Il Segretariato sarà una sorta di 'negozio a fermata unica' per le compagnie del Friuli Venezia Giulia e i loro partner attuali e futuri". Čadež ha affermato inoltre che "il volume degli scambi commerciali fra Italia e le sei economie dei Balcani occidentali ha superato gli otto miliardi, mentre gli investimenti diretti italiani nella regione hanno quasi raggiunto gli otto miliardi".

Čadež ha aggiunto che "ora Trieste e il FVG saranno ancora più importanti per fare da tramite fra i Balcani occidentali e le economie dell'Italia e degli altri paesi Ue, oltre che per i processi di integrazione, la creazione di una sana cooperazone economica e il rafforzamento della stabilità nelle regione. Il governo del FVG ha concermato tutto questo con il suo supporto all'apertura del Segretariato permanente a Trieste e di questo siamo molto grati". (ANSA).