(ANSA) - BELGRADO, 1 MAR - Si festeggia oggi nella Federazione bosgnacco-croata, una delle due entità politiche che formano la Bosnia-Erzegovina, il 26/esimo anniversario del referendum sull'indipendenza dall'ex Jugoslavia, tenutosi nel 1992. La ricorrenza del 'Giorno dell'indipendenza' non viene celebrata dalla maggioranza dei serbo-bosniaci, né osservata nella Republika Srpska, l'entità dei serbi di Bosnia, nella quale il referendum viene ancora visto come illegale.

L'affluenza al referendum, boicottato dei serbo-bosniaci, fu del 64%, con un 99,7% di sì a una Bosnia sovrana e indipendente.

La ricorrenza è stata guastata dalle proteste di reduci della guerra del 1992-95, che per tutta la giornata di mercoledì hanno organizzato blocchi stradali nella Federazione, per chiedere in particolare maggiori benefit e trattamenti economici migliori.

La maggior parte dei blocchi stradali è stata rimossa nel corso della notte, riportano oggi i media locali.