Accelerazione su design, dinamismo e innovazione tecnologica sono i pilastri della Nissan Micra di nuova generazione che ha debuttato da poco sul mercato europeo. Il nome resta fedele al modello d'esordio di 35 anni fa, ma la sostanza è diversa: una rivoluzione nelle forme, nelle dimensioni, negli interni e nel cuore tecnologico che batte nella vettura.

La sua evoluzione è diventata un caso di studio per l'Istituto europeo del design (Ied) che ha ripercorso la storia delle cinque generazioni della berlina compatta. Nel tempo linee, forme e dotazioni sono mutate in base a gusti ed esigenze dei clienti. Un viaggio nella moda, nell'architettura, nella musica di tre decenni guidato dal professore Davide Tealdi, specializzato in design dei trasporti.

Lo Ied evidenzia il passaggio dalla "geometria razionale" della prima generazione della Nissan Micra, small car all'avanguardia con linee squadrate e futuristiche, alle linee più morbide della seconda generazione, lanciata nel '92, che puntava già a intercettare un pubblico più giovane. La Micra diventa cult. Le curve si accentuano nella terza generazione, del 2003, suggerendo sportività, tranquillità, e cominciando a distinguersi nello stile. Il quarto modello punta a conquistare il mercato globale e un pubblico più ampio. La quinta generazione è all'insegna della personalizzazione: cambiano anche gli interni, con materiali bicolore e soft-touch. Strizza l'occhio a guidatori di ogni età, a chi deve scegliere una prima vettura e alle famiglie che hanno bisogno di una seconda city car.

Personalizzare l'automobile piace sempre di più anche agli italiani: è in aumento il numero di coloro che ha scelto di modificare non solo le dotazioni ma anche l'aspetto della nuova Micra. Più di quanto la stessa Nissan abbia previsto.

Dai dati delle concessionarie emerge che circa il 22% dei clienti sceglie di personalizzare l'esterno della Micra, mentre il 27% modifica a suo piacimento gli esterni. A livello europeo l'Energy Orange è l'opzione più richiesta, ma gli italiani si rivelano più sofisticati e preferiscono l'Enigma Black e la Vibrant Chrome. Il Paese europeo in cui si personalizzano maggiormente gli interni dell'auto è il nostro.

A incidere sul successo del programma di personalizzazione, spiega Helen Perry, general manager per le small car di Nissan Europe, è anche l'accessibilità economica. La compagnia calcola che per un design personalizzato la spesa media sia di 400 euro.

La nuova Nissan Micra strizza l'occhio anche ai più giovani. Non solo nel design e nello stile, ma con una versione ad hoc anche per i neo patentati.

Per loro è pensata la versione con motore a benzina da un litro, tre cilindri, aspirato, che sviluppa una potenza di 71 cavalli. Una soluzione che può essere utile anche per chi vuole iniziare a destreggiarsi nel traffico in città.

Il sistema di frenata d'emergenza diventa di serie su tutta la gamma, per la tranquillità di tutti (genitori inclusi), e si completa con il sistema "smart" di avviso e prevenzione di cambio corsia involontario. Questa tecnologia avverte il conducente con un segnale acustico e con vibrazione del volante e poi riporta l'auto nella corsia, se necessario. Un aiuto per le manovre arriva invece dalla telecamera posteriore con sensori di parcheggio.

Per la nuova Micra Nissan non ha trascurato di perfezionare il sistema interno di intrattenimento. Anzi, ha fatto di più, realizzando un modello esclusivo in produzione limitata firmato da Bose, compagnia specializzata nei sistemi audio.

Il punto di forza è l'impianto Bose Personal Audio System, sviluppato appositamente per Micra. Il sistema punta a offrire un'esperienza di ascolto a 360 gradi, immersiva, grazie a sei altoparlanti ad alte prestazioni. La musica preferita si potrà riprodurre dal pannello touch screen di NissanConnect. L'audio si potrà regolare, concentrandolo ad esempio solo nella parte anteriore dell'auto per un ascolto più avvolgente.

All'Italia sono destinate 150 delle 2.500 vetture per l'Europa.

Quattro stelle per Nissan: è il punteggio ottenuto dalla nuova Micra per i nuovi protocolli Euro NCAP, il Programma europeo di valutazione dei nuovi modelli di automobili in fatto di sicurezza. Nissan Micra porta a casa cinque stelle, il massimo, per le versioni dotate di tecnologie di guida intelligente supplementari.

La differenza tra i due punteggi è legata alle prestazioni dell'auto nella categoria di valutazione "Safety Assist". Ogni Micra è dotata di sistema di frenata d'emergenza intelligente, che rileva la decelerazione o l'arresto del veicolo che precede e aziona automaticamente i freni. A seconda della velocità relativa, questo sistema consente di evitare l’impatto o ridurne la gravità. L’introduzione di questa tecnologia è valsa una valutazione Safety Assist che, combinata ai punteggi ottenuti per la sicurezza degli adulti a bordo, dei bambini a bordo e dei pedoni, ha contribuito al risultato complessivo di quattro stelle.

Per la nuova Micra sono disponibili anche due ulteriori dispositivi di sicurezza: il sistema di frenata d'emergenza intelligente con funzione di riconoscimento pedoni e il sistema di allerta e prevenzione cambio involontario di corsia. Sono due sistemi disponibili di serie sulla versione Tekna e opzionali a partire dalla versione Visia+ e sono valsi un punteggio superiore nella categoria "Safety Assist" che nelle valutazioni Euro NCAP hanno contribuito al punteggio complessivo di cinque stelle.