(ANSA) - CAMPOBASSO, 01 MAR - Primo giorno in zona rossa per
il Molise dove oggi hanno preso servizio cinque medici
dell'Esercito arrivati per far fronte alla carenza di personale
negli ospedali regionali. A chiedere l'intervento dell'Esercito
era stato il presidente della Regione, Donato Toma, dopo il voto
favorevole in Consiglio regionale di una mozione presentata dai
consiglieri di minoranza del Pd, Micaela Fanelli e Vittorino
Facciolla. L'atto di indirizzo impegnava Toma a richiedere
l'intervento dell'Esercito per l'attivazione in emergenza di
almeno dieci posti letto di terapia intensiva Covid presso vari
ospedali. Il presidente, interpellato dall'ANSA, ha commentato
la nomina del Generale di Corpo d'Armata, Francesco Paolo
Figliuolo, a nuovo Commissario straordinario per l'emergenza
Covid-19. "Un uomo del sud, un'esperienza sul campo militare di
tutto rispetto. Gli faccio i miei personali auguri perché le sue
spiccate peculiarità professionali possano essere la spinta
necessaria per contribuire alla sconfitta di questo tremendo
virus".
Sul tema vaccinazioni interviene la giunta distrettuale
dell'Associazione nazionale magistrati (Anm) Molise: chiede di
vaccinare gli operatori del comparto giustizia "subito dopo le
categorie che, essendo a rischio maggiore, debbono comunque
avere la precedenza".
Nelle ultime 24 ore in Molise due decessi riconducibili al
Covid-19, 354 da inizio emergenza, 19 nuovi positivi, in
diminuzione rispetto a ieri (41), a fronte di 481 tamponi
refertati (ieri 224), 62 i guariti. Si apprende dal report
diffuso in serata dall'Asrem. Il totale dei positivi in regione
è 1.699, 63 i ricoverati nel reparto di malattie infettive
dell'ospedale 'Cardarelli' di Campobasso, uno in meno rispetto a
ieri, 14 in terapia intensiva (invariato), 16 i ricoverati
nell'Area grigia dell'ospedale 'San Timoteo' di Termoli (-2), 11
quelli al 'Gemelli Molise' di Campobasso (+1), 5 in terapia
intensiva al 'Neuromed' di Pozzilli (invariato), 4 in sub
intensiva (-1).
Gli asintomatici a domicilio sono 1.554, 2.553 il totale dei
soggetti in isolamento, 3.558 le visite domiciliari attualmente
effettuate dalle Unità speciali di continuità assistenziale
(Usca). (ANSA).