C'è chi ha seguito un
breve corso per imparare a fare la pasta in casa, chi voleva
vedere luoghi conosciuti attraverso i libri, chi scoprire posti
raccontati dai genitori: tanti sono stati a Termoli, in ottobre,
i turisti stranieri. "Non era mai accaduto - dice il presidente
dell'Archeoclub Oscar De Lena che guida i gruppi nel Borgo
Antico - Sono arrivati da Usa, Brasile, Olanda, Svizzera,
Germania, Belgio, Spagna, Norvegia, Romania e Australia". La
Cattedrale e la 'rejiecelle', vicolo tra i più stretti d'Italia,
poi tappa a casa di anziane che hanno spiegato l'arte di fare
fusilli, orecchiette e cavatelli. "Una signora è rimasta
affascinata dalla storia di San Timoteo -racconta De Lena- di
cui conosceva le lettere nel Nuovo Testamento a lui indirizzate
da San Paolo. I tedeschi hanno voluto ascoltare le gesta
dell'imperatore Federico II, un ingegnere australiano ha
visitato i luoghi della battaglia del 3 ottobre 1943 durante la
quale suo padre era con i militari al seguito del gen.
Montgomery".
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