Invertire la tendenza, evitando
il tracollo totale del settore agricolo molisano "sull'orlo del
burrone". È un potenziale esercito, formato da circa 16 mila
aziende, quello che potrebbe scendere in campo in vista delle
prossime elezioni regionali e politiche. Oggi a Campobasso
l'annuncio ufficiale da parte dei rappresentanti del 'Movimento
agricolo molisano' (Mam), al cui vertice c'è Antonio Di Rocco,
ex assessore regionale ai tempi d'oro della Democrazia
Cristiana. Il 'Mam', dunque, vuole rappresentare la voce degli
agricoltori nelle istituzioni locali. "Vogliamo aggregare il
mondo agricolo - ha spiegato Di Rocco - per cercare di creare
una forza elettorale che esprima valori, problemi e necessità di
un settore dimenticato dalla politica". Il primo banco di prova,
sabato 23 settembre in un noto hotel di Vinchiaturo (Campobasso)
con la 1/a 'Festa dell'agricoltura molisana' per un incontro e
un confronto con le varie forze politiche. "Non siamo un
Movimento politico, ma una organizzazione sindacale".
"Chiediamo però - ha aggiunto - la partecipazione diretta dei
nostri rappresentanti nelle istituzioni, vedremo chi accetterà
la nostra proposta. Siamo moderati e di centro".
Un messaggio chiaro e diretto, dunque, alle coalizioni
'tradizionali' di centro destra e centro sinistra. Intanto Di
Rocco non esclude la partecipazione del 'Mam' alle prossime
elezioni regionali con una propria lista, "ma questa ipotesi
rappresenta l'ultima spiaggia". Per il momento, quindi, di
possibili aggregazioni non se ne parla, ma "bisogna fare le
scelte giuste, altrimenti tra cinque anni ci sarà il buio". Nel
corso dell'incontro con i giornalisti si è parlato anche delle
organizzazioni di categoria che raggruppano il mondo
dell'agricoltura. Ed è partita la stoccata: "riteniamo,
purtroppo - ha sottolineato ancora Di Rocco - che queste da
circa venti anni fanno solo assistenza e non più attività
sindacale. A loro diciamo di continuare a svolgere questo ruolo,
noi vogliamo invece difendere il mondo agricolo da tutte quelle
porblematiche che lo attanagliano".
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