(ANSA) - SAN GIULIANO DI PUGLIA (CAMPOBASSO), 22 AGO -
"Rivedere le immagini delle macerie, dei soccorsi dei Vigili del
Fuoco, il loro dialogo con i bambini sotto gli edifici crollati,
ci hanno riportato a quel terribile 31 ottobre del 2002". Così
il sindaco di San Giuliano di Puglia Luigi Barbieri commenta
quanto sta accadendo a Ischia dopo il terremoto di ieri. Il
primo cittadino, davanti il televisore, sta seguendo le
operazioni dei soccorritori a Casamicciola.
"Oggi, nonostante siano passati ormai 15 anni, quelle scene
sono impresse in maniera indelebile nella mente e nel cuore - ha
proseguito emozionato Barbieri - Abbiamo rivissuto quelle ore di
paura, di attesa davanti la scuola crollata, di tensione
terribile. Abbiamo sentito i pompieri ad Ischia parlare con i
piccoli rimasti intrappolati ed è stato per noi straziante.
Abbiamo rivissuto tutto. Le scene viste in televisione ci hanno
commosso fin nel profondo. Immaginiamo fin troppo bene cosa
stanno passando i familiari e gli stessi soccorritori che stanno
dando l'anima per tirare tutti fuori dalle macerie. Le emozioni
che stiamo provando in queste ore davanti al televisore sono
fortissime. Guardare i bambini usciti dalle macerie, riapre
immancabilmente ferite mai chiuse, i ricordi mai sopiti ai quei
momenti con la mente offuscata dal dolore che non faceva pensare
più a nulla ma solo ai bambini sotto le macerie".
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