'Vietato non toccare': è il titolo di
quattro laboratori che aprono le porte del sito preistorico La
Pineta di Isernia organizzati dall'Università di Ferrara in
collaborazione con la Soprintendenza e il Polo Museale del
Molise e altri enti e associazioni locali e nazionali. Si
comincia il 6 luglio, dalle 16.30 alle 18.30. Il titolo del
laboratorio è 'Le mani tra la terra e la tastiera'. Gli
archeologi spiegheranno come le nuove tecnologie informatiche
sono parte integrante del lavoro di scavo. Il secondo
appuntamento è il 13 luglio, gli archeologi parleranno degli
aspetti biologici e culturali che hanno determinato la nostra
evoluzione. Il Terzo laboratorio, 20 luglio, prevede la
produzione di manufatti litici. L'ultimo appuntamento è il 27
luglio, si parlerà dell'alimentazione nella preistoria. I
visitatori potranno immergersi nel ruolo dell'archeozoologo, in
un percorso che prevede il riconoscimento dell'anatomia
scheletrica degli animali presenti nell'area di Isernia 600 mila
anni fa.
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