Le famiglie dei 27
bambini vittime (27 bambini e una maestra) del crollo della
scuola Jovine di San Giuliano di Puglia, nel terremoto del 2002,
otterranno il 100% dei risarcimenti dallo Stato. Lo ha
dichiarato la parlamentare molisana Laura Venittelli, oggi, nel
corso di una conferenza stampa in cui ha illustrato le novità
previste dalla "Manovra" del Governo. Nel 2015 Luigi Barbieri,
sindaco del paese simbolo del terremoto in Molise, aveva
lanciato un appello sul rischio di "default" del Municipio a
seguito della condanna dell'ente municipale come responsabile
civile nel processo sul crollo della Elementare. Lo stesso, per
far fronte alla richiesta, aveva messo in vendita i beni del
paese quali la piscina, il Palazzetto dello sport ed altri
immobili ricostruiti dopo il sisma. Nello stesso periodo la
deputata termolese Laura Venittelli aveva presentato un odg
sulla vicenda impegnando il Governo a risolvere la problematica.
"Ho iniziato a percorrere questa strada - ha spiegato la
deputata nel 2015 -. Nel 2016 si è costituito un fondo per il
risarcimento delle famiglie vittime dei crolli ed oggi le
famiglie di San Giuliano hanno ottenuto il 100 per cento dei
risarcimenti. Il Comune ora deve fare richiesta per l'utilizzo
del fondo". La parlamentare sarà oggi pomeriggio, alle 18.30, a
San Giuliano di Puglia per un incontro con le famiglie del paese
e lo stesso primo cittadino. "Una norma del genere, un
riconoscimento del genere per San Giuliano vale una legislatura"
ha concluso.
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