Firmata in Prefettura a Isernia la
convenzione che consentirà al Comune di Pescopennataro (Isernia)
di aprire un centro di accoglienza temporaneo per nuclei
familiari di migranti richiedenti asilo, da trasformare poi in
Sprar, Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati.
Pescopennataro è uno dei pochi comuni che ha accolto l'invito ad
aderire alla rete Sprar formulato dal Prefetto Fernando Guida. I
firmatari della convenzione, oltre a Prefettura e Comune, sono
Anci Molise e cooperativa NuovAssistenza Onlus. "Essa si
inserisce - si legge in una nota - tra le numerose iniziative
avviate dalla Prefettura per interpretare la gestione del
fenomeno migratorio quale concreta occasione di sviluppo e
crescita, umana e professionale, e rappresenta, nel territorio,
il secondo caso di intesa stipulata direttamente con un ente
locale, dopo quella di Castel Del Giudice". Nel progetto saranno
coinvolte famiglie già presenti nella provincia di Isernia e
ospitate presso altre strutture di accoglienza temporanea.
Inoltre, il comune di Pescopennataro ha indetto due bandi per
la selezione di otto volontari da impiegare nei progetti di
servizio civile "Sostenibilità ambientale e tutela del
territorio. Differenziamoci" e "Pescopennataro: una comunità
sempre più coesa e solidale", con scadenza il prossimo 26
giugno. Ai bandi potranno partecipare, oltre ai cittadini
italiani o dell'Unione Europea, anche cittadini non comunitari
regolarmente soggiornanti, compresi nella fascia d'età tra i 18
e i 29 anni.
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