Medico anestesista di
Termoli, da dieci anni impegnata in prima linea nell'assistenza
sanitaria nei paesi poveri, Michela Marzola è partita per Zomba
(Malawi), nell'ambito di un'iniziativa della Fondazione
'Operation Smile', onlus che segue con le sue equipe di medici,
chirurghi ed anestesisti volontari i bambini affetti da
malformazioni facciali. Lei, con altri medici, ridonano il
sorriso ai bambini affetti da labioschisi (labbro leporino) e
palatoschiei. "Ogni bambino nato con patologie al volto ha il
diritto di essere curato tempestivamente ed in sicurezza" è la
mission dell'organizzazione. In Malawi, dove è giunta la scorsa
settimana, in due giorni, insieme agli altri medici volontari,
ha visitato 200 piccoli , operandone 50. Gli interventi
programmati per la missione in corso sono 126.
Per il medico è la decima Operation Smile. È stata in
Marocco, Perù, India, Haiti, Congo, Messico, Filippine, Ghana,
Nicaragua. "Partire per una missione è sempre un'esperienza
straordinaria" ha detto.
"Ti immergi totalmente in una realtà nuova - ha dichiarato la
dottoressa all'Ansa dal Malawi - e tocchi con mano la durezza in
cui vivono tante persone. Vengo in questi posti per cercare di
rendere un po' più semplice la vita di questi bambini già così
dura a cui il destino ha riservato una prova ulteriore: una
malformazione al volto. Si lavora dal mattino fino a sera ma la
stanchezza quasi non la si sente. Svanisce di fronte al volto
incredulo e felice di una mamma a cui riconsegni il proprio
figlio dopo solo un'ora di intervento, quel piccolo che potrà
sorridere davvero, senza vergogna, senza essere deriso o
emarginato. Il loro abbraccio commosso ci ricompensa di tutto".
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