Gli acquedotti italiani disperdono
in media il 38,2% dell'acqua immessa. Le perdite maggiori si
hanno al sud: il 68,8% a Potenza e, subito dopo, a Campobasso,
con il 67,9%. Sono alcuni dei dati di un rapporto Istat sulle
risorse idriche presentato stamani a un convegno alla Camera in
occasione della Giornata Mondiale dell'Acqua. Ogni italiano
secondo l'Istat consuma mediamente 245 litri di acqua potabile
al giorno. Ogni famiglia italiana spende mensilmente 13 euro per
la fornitura d'acqua e 10 euro per l'acquisto di acqua minerale.
Per quanto riguarda le perdite negli acquedotti,il capoluogo di
Regione più virtuoso e' Milano, con solo il 16,7% di perdite.
Seguono Aosta (24,5), Bolzano (26,5), Genova (27,4) e Torino
(27,9).
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