Assunta come bambinaia, secondo
l'accusa arrotondava lo stipendio rubando gioielli mentre il
bambino dormiva ed i suoi genitori erano a lavoro. Una donna di
Isernia è stata così denunciata dai carabinieri per furto
aggravato. "Si era impossessata dei monili di famiglia - rendono
noto i carabinieri - per un valore complessivo di circa
diecimila euro". Secondo gli investigatori sono "almeno tre i
furti commessi nell'abitazione. A tradire la ladra è stato il
tentativo di disfarsi del malloppo provando a venderlo in un
negozio compro oro". La refurtiva è stata interamente
recuperata.
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