Nei giorni scorsi abbiamo
rappresentato al Ministero della salute la necessità di
posticipare di un anno la data di valutazione ultima del punto
nascite del Veneziale". Lo dichiara il presidente della Regione
Molise, Paolo di Laura Frattura, commissario ad acta per la
sanità aggiungendo: "Per il decreto ministeriale 70, un punto
nascite deve registrare almeno 500 parti l'anno, l'obiettivo che
vogliamo raggiungere per il reparto dell'ospedale di Isernia:
stiamo lavorando".
"Al Ministero - prosegue -, abbiamo illustrato tutte le
attività che abbiamo previsto per incrementare i parti
fisiologici, così da rispettare anche i parametri indicati per i
parti cesarei, oltre che per i volumi. Va da sé che per
verificare e valutare effetti ed esiti, considerata anche la
naturale durata di una gravidanza, occorre tempo, per questo
abbiamo indicato come termine ultimo la data del 31 dicembre
2018, visto che il nostro Programma operativo è stato approvato
lo scorso agosto".
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