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Sedi Regione:Frattura,tagli per 1,7 mln

governatore furioso con m5stelle

Sedi Regione:Frattura,tagli per 1,7 mln

Governatore replica a M5Stelle con dati su affitti risparmiati

CAMPOBASSO, 21 ottobre 2016, 19:07

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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"Dal 2013 al 2016 abbiamo riconsegnato ben 11 immobili di proprietà privata, per decenni sedi di uffici regionali. Dal prossimo I gennaio 2017 le spese per i fitti saranno di 514 mila euro, quando ci siamo insediati ammontavano a 2,4 milioni di euro, un taglio complessivo che supera il 75 percento: lo abbiamo fatto noi". Così il governatore Paolo di Laura Frattura, fornendo una serie di dati, replica al Movimento 5 Stelle sul tema degli affitti delle sedi regionali, tema sollevato durante una conferenza stampa.

Quindi Frattura elenca gli edifici riconsegnati dal 2013 al 2016: a Campobasso gli immobili di via Toscana, di via Mazzini, di via Giovannitti in zona industriale; a Isernia gli immobili di via Garibaldi, di Viale dei Pentri e di Corso Risorgimento; ad Agnone l'immobile di via Gamberale; a Venafro l'immobile di via Campania; a Montenero di Bisaccia l'immobile di via Massangioli; a Bojano l'immobile di via Salvo D'Acquisto; a Trivento l'immobile di via Tizzone. La disdetta degli affitti - secondo i dati forniti dal presidente - ha consentito di risparmiare 700 mila euro l'anno. "E 700 mila euro corrispondono a un'economia iniziale, risparmi ulteriori per 1.086.766,48 euro arriveranno - preannuncia - dagli immobili in fase di imminente riconsegna". Questo l'elenco: via Cavalieri di Vittorio Veneto, a Termoli; via Toscana a Campobasso; via Nazario Sauro a Campobasso; via Farinacci, a Isernia.  

"Anche le scelte che abbiamo effettuato per le nuove locazioni - dice ancora Frattura con una luna nota sull'argomento - sono state tutte improntate a una gestione oculata con l'individuazione di sedi di proprietà di enti pubblici a prezzi molto più contenuti rispetto a quanto pagato prima". Nuovi uffici sono a Campobasso nella vecchia sede dell'Inail in via Umberto (costo annuo 89.760 euro per 1.300 metri quadri); a Isernia nella sede della Provincia di via Berta (costo annuo 29.934,38 per 750 metri quadri) e nella proprietà dell'Agenzia del Demanio (13.560 euro l'anno per circa 210 mq). "Senza alcun fondamento, dunque - è l'accusa del governatore ai grillini -, gli addebiti che gli esponenti regionali del Movimento 5 Stelle ci fanno in relazione alle doppie spese di fitto. Le operazioni di trasloco degli uffici sono state precedute da interventi di adeguamento dei nuovi locali individuati".

Frattura risponde ancora alle accuse lanciate nel corso della conferenza stampa: "Di fronte a questo nuovo quadro generale, ci soffermiamo su 89 mila euro l'anno e facciamo finta che niente sia successo. E invece nel 2012 la Regione spendeva in costi di locazione 2.417.814,12 euro, la spesa generale per gli affitti nel 2016 ammonta a 1.601.455,17 euro e dal I gennaio 2017, cioè tra poco più di due mesi, la porteremo a 514.688,69 euro. Siamo passati da 2,4 milioni a 500 mila euro l'anno". In ultimo evidenzia che con gli stanziamenti inseriti nel bilancio regionale dal 2013 al 2016 la Regione ha provveduto anche a coprire le spettanze pregresse, debiti, relative ai contratti di affitto in essere: "Nel 2017 grazie al nostro lavoro di fatti concreti e poche chiacchiere avremo sanato tutte le situazioni debitorie pure in questo settore". "La riorganizzazione della nostra Regione è stata ed è una priorità - conclude -. Tra contestazioni e mal di pancia, abbiamo rimesso i conti in ordine. Nella prima metà del nostro mandato abbiamo risparmiato oltre il 30 percento delle spese di funzionamento della macchina amministrativa. Più di qualcuno è rimasto scontento, ma le opportunità di crescita si creano favorendo condizioni che consentano a tutti di scommettere su se stessi. Abbiamo tagliato laddove ci è sembrato giusto tagliare: poltrone, cda, sprechi, sperperi, esagerazioni, affitti. E lo abbiamo fatto senza lezioni, indicazioni e suggerimenti dei virtuosi grillini parlanti".

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