Tredici aste andate
deserte, un prezzo di vendita sceso da 27 milioni di euro ad
appena 6 milioni e mezzo di euro, 77 lavoratori in ferie e in
presidio da 22 giorni ed un futuro sempre più incerto per i
dipendenti. Questa la situazione dello Zuccherificio del Molise,
alla vigilia del consiglio regionale monotematico, in programma
per domani pomeriggio, alle 15, a Campobasso. Le maestranze, con
una conferenza stampa svoltasi davanti allo stabilimento,
chiedono la ricollocazione lavorativa e lanciano un appello alla
politica: "Dall'assemblea esca una soluzione concreta". "Ci
parlano di area di crisi semplice - aggiungono - ma purtroppo i
tempi non sono brevi ed oggi noi percepiremo l'ultimo stipendio,
poi non si sa cosa accadrà. Non ancora sappiamo quando partirà
la mobilità. Si rischia quella non indennizzata,cioè senza
retribuzione, e noi vogliamo scongiurare a tutti i costi questa
ipotesi".
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