"A Termoli è stato
impedito il referendum consultivo sul tunnel. Il quesito
referendario sul passante tra porto e lungomare non è stato
ammesso dalla commissione perché ritenuto incomprensibile
nonostante sia breve, chiaro e semplice". Lo hanno denunciato,
in conferenza stampa, i rappresentanti delle due associazioni
"Termoli Decide" e "Partecipa Termoli" annunciando la richiesta
di un Consiglio comunale monotematico sull'argomento, un
dibattito pubblico e la presentazione di un atto di
significazione a 15 enti, tra cui Ministero Infrastrutture,
Corte dei conti, Autorità di Bacino, Asrem, Sovrintendenza ai
beni architettonici, Capitaneria. "Questo progetto di
riqualificazione, che prevede passante e parcheggio - spiega
Luigi Vitulli - non è una sistemazione, ma una speculazione
edilizia in una zona che nel Piano regolatore è inserita in area
storica come verde pubblico, per realizzare locali commerciali
con residence e appartamenti. Stanno distruggendo anche l'ultimo
pezzo del centro storico"."Come si fa a dire che non ci sarà
consumo di suolo - continua Vitulli - Certo che c'è". I
comitati, dopo avere studiato il progetto predisposto
dall'amministrazione comunale, ritengono di avere constatato
alcune irregolarità soprattutto da un punto di vista procedurale
e per tale motivo hanno inviato l'atto di significazione
chiedendo la verifica delle procedure e il rispetto delle
normative.
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