ANSA) - CAMPOBASSO, 27 LUG - "Oggi tracciamo un bilancio totalmente positivo della visita di Matteo Renzi in Molise". Così il governatore Paolo di Laura Frattura all'ANSA tira le somme del viaggio in regione del Presidente del Consiglio durante il quale ieri è stato firmato il Patto per il Molise. "C'è stata una bella partecipazione di cittadini, lavoratori e amministratori - prosegue il presidente -, c'erano 120 sindaci su 136; penso che per chi, come Renzi, costruisce un percorso e fa della condivisione l'elemento vincente, una soddisfazione più bella non ci potesse essere. Il fatto di chiarirsi, senza fronzoli - aggiunge Frattura riferendosi alla firma del Patto - sulle cose da fare, su come farle e in quali tempi, e l'idea di creare un reciproco controllo, credo che sia l'altro fatto nuovo e vincente di questa formula".
"Dal premier grande sensibilità" - Il governatore ricorda poi le tappe della visita evidenziando "la sensibilità avuta dal premier nei confronti della regione: non una toccata e fuga per la sola firma del Patto, ma una serie di significativi incontri". "Innanzi tutto - ricorda - la visita a San Giuliano a riflettori spenti, 14 anni dopo il tragico evento, con la sensibilità di questo Governo che dà la possibilità di evitare il dissesto finanziario al Comune e contestualmente garantire l'indennizzo alle famiglie delle vittime del crollo della scuola. Poi c'è stato il passaggio nelle imprese, quelle che non vivono di partecipazione pubblica e di investimenti pubblici, ma garantiscono centinaia di posti di lavoro. Infine la firma del Patto che, al di là del Patto stesso, penso abbia chiarito una serie di impegni che il Presidente del Consiglio ha assunto con questa regione". Frattura cita in chiusura anche l'annuncio che ha riguardato la possibile riapertura del villaggio delle casette di legno che a San Giuliano ospitò gli sfollati dopo il terremoto: "Su questo argomento Renzi ha dimostrato in cinque minuti grande sensibilità proponendo di realizzare un centro per minori non accompagnati e non un Centro per migranti che rischierebbe di diventare un ghetto senza alcuna possibilità di integrazione".
"Subito interventi su viabilità" - Frattura, tracciando il bilancio della giornata, si sofferma su alcune emergenze in atto, come viabilità, sanità e lavoro, disegnando gli scenari futuri.A quanti protestano per le disastrate strade locali assicura interventi consistenti: "Nel Patto - spiega - abbiamo messo quasi 34 milioni solo per la viabilità provinciale e secondaria, oltre poi a tutta una serie di interventi specifici per altre strade. Penso che questo sia una ulteriore dimostrazione di quello che vogliamo fare e voglio ricordare anche - aggiunge - che dovrebbe andare a breve in Cabina di regia l'ulteriore programmazione dell'Fsc 2014-2020 che in termini di infrastrutture per il Molise vale altri 206 milioni di euro".
"Sanità, si torna ad assumere" - Sul fronte Sanità tengono banco le parole di Renzi ("Frattura ha fatto un grandissimo lavoro", ha detto il premier ieri) che ha confermato dal prossimo anno lo sblocco del turnover. "Più di qualcuno, come al solito - commenta Frattura -, cercava di delegittimare le nostre affermazioni. Con il pareggio di bilancio sanitario nel 2016, grazie alla copertura del disavanzo programmato, quindi non a sorpresa, garantito in solidarietà dalle altre regioni, il blocco del turnover in sanità scade il 31 dicembre prossimo. Vuol dire che saranno banditi i concorsi con assunzioni a partire dal primo gennaio 2017. Sono contento perché quando queste cose le ho dette io, un mese fa, più di qualcuno ha sorriso pensando di ridicolizzarmi, ma ora è Renzi ad avvalorare quello che io affermavo".
"Gam, coinvolgeremo altri imprenditori" - Quindi la questione della filiera avicola: "Settembre mi pare sia il mese per la prima asta. E' chiaro - argomenta Frattura - che sono tifoso perché chi oggi si è proposto di affittare l'azienda possa anche acquistarla. Questo significherebbe sicuramente una velocizzazione degli investimenti per la ripartenza. Contestualmente la Regione, nel rispetto del proprio ruolo istituzionale, quindi senza tornare a pensare di fare impresa, ma esclusivamente pensando a facilitare i rapporti, si sta impegnando perché ci possa essere sinergia produttiva anche tra l'offerente e altri importanti imprenditori del settore".
"Area di crisi, via a manifestazioni di interesse" - Infine l'area di crisi: "Ieri mattina è stata approvata al Ministero dello Sviluppo Economico - annuncia il governatore - la call, la chiamata per le manifestazioni di interesse, quindi anche sotto questo aspetto ci sarà un ulteriore passaggio per la velocizzazione dell'attuazione delle misure per l'area di crisi".
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