Si è concluso in Tribunale
a Larino l'incidente probatorio sul caso di violenza sessuale
accaduto in Molise. La vittima, una minore residente in regione,
ha confermato le accuse a carico del molestatore, un uomo di 59
anni, autista di bus urbano, confinato dallo scorso mese di
luglio agli arresti domiciliari. Il giudice del Tribunale dopo
aver ascoltato a lungo la ragazzina ha interrogato anche il
perito, nominato per verificare l'attendibilità della
testimonianza della giovanissima, non ancora quattoridicenne. La
psicoterapeuta di Campobasso Falciglia ha confermato, a sua
volta, l'attendibilità della vittima. Il caso riguarda presunte
violenze sessuali messe in atto dall'uomo nei confronti della
minore, verificatesi lo scorso anno.
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