La Procura di Campobasso ha chiesto l'archiviazione nei confronti del governatore Paolo di Laura Frattura per la vicenda BioCom. Si attende ora la decisione del gip su questa richiesta. E' stato lo stesso presidente della Regione ad annunciarlo partecipando alla trasmissione televisiva 'Conto alla Rovescia' in onda su Teleregione. Frattura, indagato insieme a Vittorio Del Cioppo per malversazione e appropriazione indebita (il caso è quello della centrale che la società voleva costruire a Termoli), ha spiegato come si è evoluta la vicenda giudiziaria. "Ogni tre mesi faccio accesso, presso le Procure di questa regione, ai sensi del 335; chiedo cioè alle Procure se ci sono in corso indagini su di me in funzione di errori evidentemente commessi. Fare questo accesso significa apprendere tutto ciò che non è stato secretato. Con il mio avvocato, quando abbiamo letto della richiesta di archiviazione del pm, abbiamo richiesto gli atti, facendo un regolare accesso ai sensi della legge. Il gip prima di rilasciarci gli atti ha chiesto l'autorizzazione al pubblico ministero; ricevuta questa autorizzazione siamo venuti a conoscenza dei dettagli della richiesta di archiviazione nei confronti del sottoscritto e di Vittorio del Cioppo". Il governatore dice anche che sulla vicenda del finanziamento da 265mila euro concesso e poi revocato alla BioCom deve ancora pronunciarsi il Consiglio di Stato, ricorda che c'è una fideiussione che garantisce la Regione e che attende ora la decisione del giudice: "Non ho parlato di questa storia - dice sempre in tv - perché la richiesta del pm non equivale a un decreto di archiviazione, che è di competenza del gip. Mi sembra quindi giusto ora rispettare il lavoro dell'autorità giudiziaria e attendere le decisioni in silenzio. C'è la possibilità, per chi ha fatto l'esposto, di opporre alla richiesta di archiviazione. Se il gip deciderà per l'archiviazione ovviamente sarò felicissimo e divulgherò a tutti l'atto che mi sarà consegnato, laddove però il giudice dovesse decidere invece di rimandare tutto a un'udienza, sarà contentissimo di poter partecipare in prima persona e spiegare nella sede giusta le mie tesi, documentandole con fatti e carte, come sono abituato a fare". Sempre nel corso della trasmissione televisiva Frattura ha riferito di essere indagato, in seguito a una querela di parte, per una vicenda legata a una controversia che riguarda la proprietà di alcune parti della sua villa a Termoli. "Mi contestano di aver esercitato in maniera autonoma il diritto di proprietà - ha spiegato -, mi hanno querelato e ora attendo le decisioni del pm".
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