Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Discarica Montagano:Codacons,riconosciuta obbligatorietà Via

Discarica Montagano

Discarica Montagano:Codacons,riconosciuta obbligatorietà Via

CAMPOBASSO, 07 luglio 2015, 18:27

Redazione ANSA

ANSACheck

''Il Consiglio di Stato ha riconosciuto l'obbligatorietà della Valutazione d'impatto ambientale e della Vas, che la Regione dovrà comunque espletare a garanzia dell'ambiente e dei cittadini''. E' quanto sottolinea il Codacons a proposito della sentenza con la quale il Consiglio di Stato ha rigettato l'appello proposto dalla stessa associazione contro la sentenza del Tar sull'ampliamento della discarica di Montagano.
    ''Il Consiglio di Stato - affermano gli avvocati Massimo Romano e Pino Ruta - ha riconosciuto l'obbligatorietà della Valutazione d'impatto ambientale e della Valutazione ambientale strategica, che la Regione dovrà pertanto espletare a garanzia dell'ambiente e dei cittadini''. I giudici di Palazzo Spada ''hanno affermato che oggetto principale di impugnazione - proseguono i legali del Codacons - sono atti preliminari e preparatori e, allo stato, privi di lesività immediata, stabilendo che il provvedimento di Valutazione di Impatto Ambientale deve essere richiesto sul progetto definitivo, con allegata una specificazione progettuale adeguata a livello esecutivo, qualora essa sia richiesta da norme vigenti per le autorizzazioni, nulla osta o pareri da acquisire nel procedimento. Lo stesso dicasi per la Vas''.
    Romano e Ruta infine concludono: ''Riconosciuta, dunque, l'obbligatorietà della Via e alla Vas, che il Codacons ha richiesto come necessarie ed indefettibili, ancorché ne sia stata differita la formazione all'approvazione del progetto definitivo, senza il quale l'impianto non potrà essere costruito. Il progetto preliminare, infatti, è stato riconosciuto valido ai soli fini finanziari, ossia ai fini della richiesta di finanziamento e dello sconto ai comuni sulle tariffe di conferimento, con la conseguenza che la costruzione dell'opera non potrà avvenire se non dopo le suddette procedure a tutela dei cittadini e dell'ambiente. Per ora, quindi, dell'opera neanche l'ombra: la battaglia dei cittadini e delle associazioni è soltanto rinviata''. (ANSA)

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza