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Cima si spezza e uccide agente marittimo nel porto di Ancona

34enne in banchina portacontainer. Sciopero di un'ora negli scali

11 giugno, 16:45
Cavo si spezza e colpisce addetto in porto, morto 33enne Cavo si spezza e colpisce addetto in porto, morto 33enne

 (di Daniele Carotti) (ANSA)  Durante l'ormeggio di una nave portacontainer alla nuova darsena del porto di Ancona, una cima di fibra sintetica si è spezzata e ha colpito sul collo un agente marittimo di 34 anni, uccidendolo sul colpo. L'incidente è avvenuto verso le 7.20 alla banchina 23. Luca Rizzeri, che avrebbe compiuto 34 anni il 13 giugno prossimo, originario della provincia di Pavia ma residente ad Ancona, sposato, padre di due bimbi piccoli, si trovava sul molo per controllare le operazioni di carico e scarico. Due squadre di ormeggiatori, a terra e sulla nave, avevano assicurato la portacontainer alla bitta. La 'corda' però si è spezzata a metà e la frustata non ha lasciato scampo all'agente, dipendente dell'agenzia Archibugi. Il pm di Ancona Rosario Lioniello ha aperto un fascicolo per omicidio colposo contro ignoti. La capitaneria di porto sta facendo accertamenti per ricostruire le fasi della tragedia e per capire se la procedura d'ormeggio fosse stata completata. La Procura ha fatto sequestrare la cima e sono state sentite tutte le persone presenti in quel momento nella banchina e sulla nave, battente bandiera portoghese, proprietà di un armatore genovese. Per esprimere solidarietà alla famiglia della vittima e sensibilizzare opinione pubblica e istituzione sul tema della sicurezza sul lavoro, Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti hanno proclamato unitariamente per domani un'ora di sciopero nell'arco delle 24 ore da gestire a livello territoriale, di tutti i lavoratori dei porti e delle agenzie marittime". "E' una strage - affermano i sindacati - che va fermata con tutti i mezzi in possesso delle istituzioni e con una forte campagna di prevenzione oramai irrinunciabile affinché nell'ambito portuale si riducano al minimo i rischi da interferenze". Un richiamo per bloccare lo stillicidio di incidenti sul lavoro avvenuti anche negli ultimi giorni. Ieri a Bologna un rider in scooter è morto in uno schianto con una volante della polizia che si stava dirigendo verso un esercizio commerciale dove era scattato un allarme per furto o rapina. Oggi due operai sono rimasti gravemente feriti in un incidente sul lavoro in un'officina di Romentino (Novara): riparando un'auto che, per cause in corso di accertamento, ha preso fuoco. Ad Ancona domani i lavoratori in sciopero saranno in sit-in davanti alla sede dell'Autorità portuale dalle 11 alle 12. La somma che sarà raccolta da questa ora di sciopero verrà devoluta alla famiglia della vittima. Tra i tanti i messaggi di cordoglio ai familiari, sono arrivati quelli del sindaco di Ancona Valeria Mancinelli, del presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, dal presidente del Consiglio Regionale Antonio Mastrovincenzo e dal vertice dell'Autorità di sistema portuale del Mare adriatico centrale Rodolfo Giampieri.(ANSA).

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