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Rixi, nuova legge per l'imbarco dei marittimi italiani

L'attuale norma è superata, armatori trovino un accordo

25 gennaio, 20:21

"Stiamo lavorando ad una nuova legge sull'impiego dei marittimi italiani a bordo, quella che abbiamo oggi è superata". Lo ha dichiarato, alla trasmissione Transport in onda su Telenord, il viceministro alle Infrastrutture e ai Trasporti con delega ai Porti Edoardo Rixi.

Augurandosi che "su questo tema, Grimaldi e Onorato trovino un punto di mediazione per collaborare", l'esponente leghista ha chiarito che "in questi conflitti (tra i due armatori Manuel Grimaldi e Vincenzo Onorato, che da tempo si scontrano su questo argomento; ndr) il mio ruolo mi pone come arbitro. Io sto con l'interesse dell'Italia: le due associazioni di armatori, Confitarma e Assarmatori, devono trovare un punto comune di incontro".

Rixi ha aggiunto che l'attuale legge sull'imbarco dei marittimi "non è più al passo coi tempi", motivo per cui il Governo sta lavorando "ad una nuova legge sui marittimi italiani imbarcati".

"Nei prossimi anni avremo una crescita esponenziale del lavoro marittimo: dobbiamo fare in modo che buona parte di chi sarà imbarcato sia del nostro Paese. Solo Msc assumerà 35 mila persone, e mi piacerebbe che una quota fosse italiana.

Dall'altra parte - ha poi aggiunto il viceministro - dobbiamo rivedere anche le caratteristiche sulla bandiera italiana, sia sulla flotta mercantile sia sulla nautica da diporto: abbiamo criteri sulla concessione della bandiera che sono superati.

Tutti temi che dobbiamo affrontare con entrambe le associazioni".

Rixi ha poi affrontato anche la questione della convenzione di Tirrenia, oggetto di polemiche negli ultimi gironi, precisando che "sulla continuità territoriale con le isole si può discutere di applicare il modello spagnolo o altri tipi di modelli, ma dobbiamo guardare perché quei contratti erano stati stipulati. C'era un problema con Tirrenia che stava fallendo, e dietro quella operazione che ha salvaguardato buona parte dell'occupazione marittima italiana sono nate anche situazioni che non possono essere prolungate all'infinito".(ANSA).

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