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La Blue Economy per La Spezia vale 700 milioni

Crociere: nel 2023 in città ricaduta di 150 milioni

03 ottobre, 15:59

 "La blue economy alla Spezia vale 700 milioni. Siamo al primo posto in Italia per la parte di cantieristica e logistica, che vale il 14% degli occupati e questo ci pone al terzo posto nel Paese". Lo ha detto la presidente di Confindustria La Spezia Francesca Cozzani a margine del convegno organizzato dalla associazione degli industriali a villa Marigola a Lerici dedicato alla Blue Economy come fattore di crescita, innovazione e sostenibilità.

All'incontro ha partecipato anche il presidente di Confindustria Vincenzo Boccia. "Nei porti si comincia a pensare 'verde' - ha confermato il segretario di Assoporti Francesco Mariani -.

Abbiamo avviato un accordo con Enel per un investimento di 250 milioni in colonnine per ricariche elettriche in tutte le banchine dei porti italiani". E La Spezia, è stato ricordato, è il primo porto in Italia che fornisce la ricarica delle batterie di bordo attraverso l'energia solare. Mobilità sostenibile, energie rinnovabili e combustibili a basso impatto al centro della discussione, cui ha preso parte anche Emanuele Gesù di Snam annunciando il lancio del progetto per 4 nuovi liquefattori per Lng, per arrivare ad alimentare così anche i traghetti.

"Stiamo cercando di cambiare il mercato italiano", introducendo anche il tema biometano come "unica possibilità di avere un impatto zero". Al tavolo anche Msc, Costa Crociere e Royal Caribbean che hanno spiegato gli investimenti che stanno portando avanti per rendere le loro navi a basso impatto ambientale. "Le navi di ultima generazione sono del 20% più grandi in termini di capacità di accoglienza, ma consumano quanto le più vecchie grazie agli investimenti green", ha detto Elisabetta De Nardo, di Msc. "A livello governativo occorre affrontare il fatto che abbiamo l'energia di bordo tax free mentre quella a cui ci colleghiamo a terra tassata. Anche il parlamento europeo ha dato stimolo ai Paesi per introdurre agevolazioni" ha fatto presente Beniamino Maltese, vice presidente di Costa Crociere. C'è poi il tema waterfront, per cui Royal Caribbean, con Costa e Msc, si è fatta avanti per realizzare il nuovo terminal crociere attraverso un project financing. "Se nel 2016 l'impatto economico delle crociere sulla Spezia è stato di 30 milioni, nel 2020 mi aspetto una ricaduta di circa 100 milioni - ha detto Maltese -. Se calcoliamo 5 euro a passeggero di spesa per scalo, arriveremo a 25 milioni in un anno, che nel 2023 genereranno un indotto di 150 milioni di euro". (ANSA).

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