(ANSA) - SANTA MARGHERITA LIGURE (GENOVA), 17 GIU - La
nautica non solo occupa una posizione rilevante nell'economia
italiana, ma gioca un ruolo di primo piano nel contesto
internazionale. La conferma viene dall'analisi condotta dalla
Fondazione Edison in collaborazione con Ucina Confindustria
Nautica, relativamente alle dimensioni delle industrie nazionali
della nautica in Europa e in Nord America.
"L'industria della cantieristica italiana della nautica,
composta da un mix di alcuni grandi gruppi e di un notevole
numero di piccole e medie imprese (circa 1.200 e un fatturato di
2,5 miliardi di dollari) si posiziona, seconda alle spalle del
colosso Usa (circa 1.250 imprese e 5,9 miliardi di fatturato),
presentando dunque dimensioni pari a poco meno la metà di quelle
della più importante industria mondiale della nautica" ha
spiegato Marco Fortis, vice presidente Fondazione Edison -
partner scientifico della pubblicazione di Ucina Confindustria
Nautica "La Nautica in Cifre", intervenendo alla tavola rotonda
"Fabbrica Nautica. Un patto per la crescita" che chiude la
convention dell'associazione a Santa Margherita Ligure. "Ad
emergere - ha sottolineato Fortis - è anche la forza
dell'industria europea, di cui l'Italia è leader indiscussa: le
industrie dei tre soli principali Paesi europei (Italia, Francia
e Germania) considerati insieme raggiungono le dimensioni degli
Stati Uniti, generando un fatturato complessivo di 5,7 miliardi
di dollari".(ANSA).
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