Percorso:ANSA > Mare > Shipping e Cantieri > Confitarma: flotta italiana sempre più competitiva

Confitarma: flotta italiana sempre più competitiva

Assemblea, da 7,8 tonnellate stazza nel 1998 a 16,5 nel 2015

24 ottobre, 23:37
Confitarma: flotta italiana sempre più competitiva Confitarma: flotta italiana sempre più competitiva

(ANSA) - GENOVA, 24 OTT - Nonostante un generale andamento al ribasso dei mercati marittimi internazionali, la flotta mercantile italiana è passata da 7,8 milioni di tonnellate di stazza nel 1998 ad oltre 16,5 milioni di tonnellate nel 2015, posizionandosi ai vertici dello shipping: seconda nell'Ue, terza tra le flotte dei maggiori paesi riuniti nel G20 e quarta nel mondo. Valori più che raddoppiati dal 1998 al 2015, anche sul fronte occupazionale che è passato da 30.000 a 63.000 unità. Nel 2015, solo il comparto crociere ha generato in Europa un contributo economico e occupazionale di 41 miliardi di euro e di 360.000 addetti, con l'Italia leader del settore con 4,5 miliardi spesi e 103.00 occupati, a cui si aggiungono i ritorni economici ed occupazionali generati dai cantieri italiani leader in Europa e nel mondo nella costruzione di navi da crociera, con 21 navi ordinate e 12 miliardi di dollari investiti. E' leadership italiana anche nella graduatoria mondiale delle principali flotte di navi ferry e ro-ro pax, con 250 unità per più di 5 milioni di stazza su un totale di circa 28 milioni di gt, come nella cantieristica che vede tre cantieri italiani ai vertici della top ten europea e mondiale.

"Il comparto marittimo è cresciuto in questi anni, con punte di eccellenza, anche grazie ad un'importante riforma della navigazione marittima come l'istituzione del Registro internazionale che ha permesso il ricorso ad equipaggi di nazionalità mista facendo crescere la flotta e l'occupazione italiana e aumentandone la competitività sui mercati mondiali", ha dettoo il presidente di Confitarma, Emanuele Grimaldi, durante l'Assemblea annuale che si è svolta oggi a Roma. "Ci auguriamo" - ha sottolineato Grimaldi - "che il governo continui su questa rotta al fianco degli armatori senza ulteriori modifiche di un sistema normativo coerente e fondato sulla certezza del diritto comunitario e internazionale, che ha consentito allo shipping italiano di ottenere un successo senza precedenti soprattutto in campo occupazionale".

(ANSA).

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA