Shipping: Ad Maersk, settore dà profitti, banche investono

(ANSA) - GENOVA, 18 NOV - "Le banche investono ancora sullo shipping perché è un settore che fornisce grandi profitti o per lo meno in maniera costante nel tempo". Orazio Stella, Ad Maersk Italia spiega così la situazione del rapporto tra shipping, infrastrutture e finanza, uno dei focus del forum Shipping & intermodal transport, organizzato a Palazzo San Giorgio, a Genova, da MediTelegraph, testata on line del gruppo Sep editore del Secolo XIX, dedicata al mondo dello shipping.

"Il finanziamento dei terminal rimane un'opportunità per realizzare utili interessanti - prosegue Stella - le grandi navi sono costosissime e rappresentano un'occasione di investimento: mi aspetto quindi che rimanga alta l'attenzione degli investitori verso lo shipping". Un rapporto, quello tra mondo dello shipping e finanza, molto complesso, come ha sottolineato Gilberto Danesi, Ad di Vte il più grande terminal del porto di Genova. "Per mantenere competitività bisogna investire molti soldi e per farlo alcune volte abbiamo bisogno anche della finanza per supplire alla mancanza di liquidità - spiega Danesi - e, quindi, è molto importante avere banche che ci diano fondi per metterli sul mercato e investire".

Non mancano, però, le difficoltà, come ha spiegato Ugo Salerno, Ad del Rina (Registro italiano navale). "C'è una certa riluttanza da parte dei capitali privati a intervenire in investimenti infrastrutturali. In Italia il processo è farraginoso mentre in altri paesi europei le procedure sono più efficaci". (ANSA).