Percorso:ANSA > Mare > Nautica e Sport > Yacht Design, Architetture tra due fluidi

Yacht Design, Architetture tra due fluidi

A Roma il convegno organizzato dall'Ordine degli Architetti

22 novembre, 22:34

Approfondire il mercato del progetto nautico, partendo dalla formazione alla realizzazione del prodotto, illustrando ad architetti, istituzioni, studenti universitari e delle scuole di design le potenzialità dello yacht design, settore in cui gli architetti italiani rappresentano un'eccellenza in tutto il mondo. E' questo l'obiettivo del convegno "Yacht design, architetture tra due fluidi: innovazione tra progetto e prodotto", organizzato oggi a Roma dall'Ordine degli Architetti in collaborazione con Università, centri di ricerca, progettisti, costruttori e associazioni di categoria.

Al convegno hanno partecipato, tra gli altri, tre progettisti romani di livello internazionale come Andrea Vallicelli, designer di Azzurra, Gianni Zuccon, premiato quest'anno come miglior yacht designer dalla rivista americana "Boat international" e Massimo Paperini, 'firma' di oltre 400 imbarcazioni, nonchè tra i promotori del progetto didattico all'Università "Roma Tre", basato su design, ricerca, innovazione e progettazione nautica e velica.

"Il made in Italy ha storicamente tratto la sua forza nella stretta relazione fra progetto e produzione, coniugando il 'saper fare' con le competenze tecniche, la cultura e la sensibilità estetica di brillanti figure di ingegneri, architetti e designer - ha dichiarato l'architetto Andrea Vallicelli. "Oggi purtroppo l'Italia investe pochissimo nella ricerca tecnologica ma siamo il Paese con il più grande patrimonio artistico del mondo, e forse, paradossalmente, è proprio questo il terreno da cui possiamo trarre energie per innescare processi d'innovazione e continuare ad essere competitivi nei mercati internazionali".

"Pensiamo che il design sia, a tutti gli effetti, una parte integrante del nostro mestiere di progettisti e le barche sono architetture in movimento che si abitano dentro e fuori, da qui l'idea di dedicare una giornata di studio allo yacht design, che al pari della moda e del design di arredi, rappresenta un'eccellenza italiana con una componente di ricerca importante e di relazione con il costruttore e il mondo delle imprese" ha spiegato oggi Francesco Aymonino, coordinatore scientifico dei lavori. Un'eccellenza, quella italiana, che ritroviamo anche nel campo della formazione in yacht design, con il Politecnico di Milano che insieme all'Università di Genova e all'Istituto Nautico della Spezia offrono, come ci spiega ancora Francesco Aymonino, il percorso di formazione più importante d'Italia frequentato dal 70% di studenti stranieri che vengono a studiare il design italiano in Italia. "Anche Roma ha le migliori scuole di design in Italia, i tre migliori progettisti navali sono romani, e per questo dobbiamo fare sistema e noi come Casa dell'Architettura ci proponiamo di accogliere l'eccellenza del design in tutti i settori".(ANSA).

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA