Nautica: Ucina, differita norma per patente motori 2 tempi

(ANSA) - GENOVA, 26 LUG - Niente patente per i motori fuoribordo a due tempi con cilindrate superiori ai 750 cc di cilindrata. Lo annuncia Ucina Confindustria nautica precisando di aver ottenuto il differimento della norma introdotta con la riforma del Codice della nautica (decreto legislativo 229/2017), che prevedeva la patente nautica per i motori fuoribordo 2 tempi a iniezione diretta con cilindrata superiore ai 750 cc, ancorché di potenza inferiore ai 40 hp. La richiesta di modifica dell’articolo 39 del Codice della nautica (decreto legislativo 18 luglio 2005, n.

171), spiega una nota, è stata accolta dal governo e inserita nel cosiddetto decreto Milleproroghe, con efficacia dal 26 luglio 2018. Il Codice della nautica stabilisce un doppio requisito per la guida senza patente di piccole unità: una potenza comunque inferiore ai 40hp e un tetto alla cilindrata, che varia secondo il tipo di motorizzazione. Alcune tipologie non erano però disciplinate dal vecchio testo, come ad esempio i fuoribordo a 2 tempi iniezione diretta, la cui previsione normativa riguardava i soli modelli a carburazione. "Appena abbiamo avuto informazione da due aziende direttamente interessate che il nuovo limite di cilindrata era punitivo per alcuni modelli già in commercio, ci siamo immediatamente attivati", spiega il Presidente dell’Assemblea Motori di Ucina Maurizio Selva -. "Senza l’impegno personale del sottosegretario ai Trasporti, Edoardo Rixi, e dell’Ufficio legislativo del Ministero, non avremmo mai potuto sperare di inserire la norma nel decreto Milleproroghe, dandole efficacia immediata", commenta la presidente di Ucina Carla Demaria.

(ANSA).