Nautica: a Seatec si parla anche di stampa 3D in vetroresina

(ANSA) - MARINA DI CARRARA (MASSA CARRARA) 29 MAR - Si parlerà anche di stampa 3D in vetroresina alla mostra Seatec - a Carrarafiere dal 5 aprile al 7 aprile - dedicata a tecnologia, componentistica, design e subfornitura applicata alla nautica da diporto. Nel quadro di Seatec Academy, laboratorio multi tematico di formazione dedicato alla nautica, il 5 aprile alle 14 verrà presentata la stampante 3D in vetroresina a cura di +Lab, con le relazioni di Gabriele Natale e Michele Tonizzo.

La stampa 3D, si sottolinea in una nota degli organizzatori della fiera, "sta guidando una rivoluzione attraverso molti settori industriali e una vasta gamma di applicazioni, includendo mercati che fino a pochi anni fa non sarebbero stati nemmeno considerati appropriati: nel 2016 erano quasi 500 mila le stampanti 3D vendute nel mondo, e la previsione è che al 2019 possano crescere fino a oltre 5 milioni". Finora i materiali usati per la stampa 3D erano plastiche prodotte a partire dall'amido di mais. Ma +Lab, il primo laboratorio di stampa 3D del Politecnico di Milano, diretto da Marinella Levi, ha messo a punto una stampante che impiega il filo di vetro e resina. "Con la stampa 3D si possono cominciare a produrre dettagli di barche. E poi faremo gli scafi in 3D, con queste nuove tecnologie in grado di stampare in vetroresina - ha dichiarato Levi -. Apparentemente tutti dicono che la stampa 3D è più lenta di processi come lo stampaggio a iniezione tradizionale ma se ci confrontiamo con la laminazione siamo più veloci e soprattutto possiamo fare a meno dello stampo". (ANSA).