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Nautica: Seatec, tra le novità studio motore in forma lineare

Anche due convegni dedicati a quelli a propulsione ibrida

28 marzo, 20:30

Sarà presentato in occasione di Seatec - mostra dedicata a tecnologia, componentistica, design e subfornitura applicata alla nautica da diporto, organizzata da Carrarafiere dal 5 al 7 aprile - lo studio di un motore elettrico innovativo che, si spiega, "potrebbe rivoluzionare tutte le unità propulsive a bordo di navi e yacht". La carattestica principale riguarda la forma: lineare e non cilindrica.

Lo studio sarà presentato, all'interno di Seatec Academy, da Area science park che vi lavora con l'Università di Trieste, Lampas System, azienda specializzata nella produzione e fornitura di componenti per motori elettrici e il Quaiat Naval workshop. "I motori rotanti convenzionali - si spiega - hanno una struttura cilindrica con un volume crescente con la coppia.

La nuova tipologia è caratterizzata invece da una struttura lineare che lo rende adatto per essere collocato in ambienti di bordo dove non è possibile alloggiare un motore elettrico cilindrico convenzionale. Il motore è ideale per gestire carichi a bassa velocità e coppia elevata come verricelli, pinne stabilizzatrici, timoni, eliche di prua, ma può anche essere utilizzato come motore di propulsione. La struttura lineare del motore dispone di due alberi rotanti. Il motore può essere utilizzato in fase di progettazione per adattarsi specificatamente alla geometria dei vani di installazione selezionandone opportunamente altezza, profondità e lunghezza".

A Seatec si parlerà anche di motori a propulsione ibrida o elettrica. Due i convegni dedicati: uno a carattere ingegneristico a cura di Ascomac (Associazione dei distributori di macchinari), con interventi di Transfluid, Deutz, Diesel Center, Creusen Marine, Rtn, Naumatec e del Rina, l'altro dal punto di vista del design per discutere tra progettisti le possibilità che la propulsione elettrica offre per migliorare ulteriormente la vita a bordo dello yacht.

Dai primi esperimenti di inizio decennio degli anni duemila di Mochi Long Range 23 oggi, si ricorda, diversi brand stanno sperimentando imbarcazioni con motorizzazioni diesel elettrico e full electric, come Wider, Rossinavi e recentemente col progetto Sanlorenzo, seguendo il trend positivo del mercato automotive.

La motorizzazione ibrida permette diverse configurazioni e gestioni della propulsione: si naviga solo diesel, combinato diesel+elettrico o solo elettrico. Similmente alle auto ibride, i componenti possono essere separati e connessi tra loro attraverso differenti configurazioni. Da semplici composizioni, che installano il motore/generatore elettrico tra il motore termico e il riduttore, si possono comporre power unit decisamente più articolate, dove il generatore di energia è indipendente e cablato al propulsore che può essere collocato fuori bordo utilizzando motori immersi AziPod, permettendo lo spostamento del generatore stesso e il suo riposizionamento altrove. Liberi di ridistribuire gli apparati all'interno dell'imbarcazione, lo schema distributivo sotto coperta può essere rivisitato con nuove e inattese disposizioni.

(ANSA).

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